Ancora 60 morti ieri in Siria. Dalla comunità internazionale, appelli alla fine delle
violenze
La Siria ieri ha vissuto l’ennesima giornata di sangue, con oltre 60 morti in diverse
città. La lotta ai "terroristi" è un dovere nazionale, ha detto il presidente Bashar
al Assad, incurante dell’appello della Lega araba, che ha chiesto la fine immediata
delle violenze e della decisione dell'Arabia Saudita di richiamare l'ambasciatore
a Damasco. Anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha rinnovato l'appello
a Bashar al Assad perché fermi la violenza contro i civili. Ci racconta tutto Marina
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