Pakistan, la Caritas ricostruisce 500 abitazioni per le vittime delle alluvioni
Ad un anno di distanza dalle alluvioni che hanno colpito il Pakistan, provocando decine
di migliaia di vittime, la Caritas locale ha avviato, nella regione meridionale del
Paese, la costruzione di 500 abitazioni, le prime delle 2500 in programma. “È il nostro
regalo per la fine del Ramadan”, ha detto il segretario generale dell’associazione,
Shamas Shamaun. La prima pietra delle nuove costruzioni è stata posta nel villaggio
di Haji Jano Machi, nella provincia di Sindh. Gli abitanti della zona hanno donato
agli esponenti della Caritas alcuni scialli lavorati secondo la tradizione locale.
“Stiamo fornendo materiale da costruzioni per abitazioni semi-permanenti”, continua
Shamaun. “Questo – ha affermato - eviterà questioni relative alla proprietà terriera”,
aggiungendo che molte famiglie vivono ancora in baracche danneggiate dalle alluvioni
e che una base di cemento è stata pensata per proteggere le abitazioni durante la
stagioni dei monsoni. Nel frattempo, le popolazioni locali hanno ricominciato lentamente
a coltivare la terra, anche se, dopo le alluvioni, la fertilità della zona è variata
completamente. Infine, qualche dato: nell’ultimo anno, la Caritas Pakistan ha supportato
oltre 44 mila famiglie, incluse 2900 appartenenti alle minoranze. (I.P.)