Siria: Hama isolata dal resto del Paese. Solo ieri 30 morti
Siria ancora nel sangue: epicentro della repressione è sempre Hama, completamente
isolata dal resto del Paese, senza né luce né collegamenti telefonici. L’esercito
continua a presidiare la città e a sparare sui manifestanti; almeno 30 i morti nelle
ultime ore. E dura è la reazione della comunità internazionale. Il servizio è di Marina
Calculli:
Sullo
sfondo resta l’iniziativa del governo siriano, annunciata ieri, di aprire al multipartitismo.
La nuova legge elettorale, però, nasconderebbe troppe condizioni concepite per ostacolare
la formazione di nuovi partiti. E ieri l’Unione Europea ha accolto con favore la firma
della dichiarazione ONU con la quale si condannano le violenze chiedendone la cessazione.
Camilla Spinelli ha sentito Alessandro Politi, analista politico e strategico: