Vietnam: gruppi cattolici in aiuto dei poveri a Ho Chi Min City
Un ponte tra la società e le istituzioni: è questo il ruolo, descritto da AsiaNews,
dei gruppi cattolici in favore dei poveri a Ho Chi Min City, capitale del Vietnam.
Attualmente, nel Paese asiatico ci sono molte comunità nelle aree rurali e montagnose,
dove le persone vivono con meno di un dollaro al giorno. Ciò porta alla corruzione,
alla criminalità, alla prostituzione, alla diffusione dell’Aids e al blocco dello
sviluppo nazionale. Ho Chi Minh City è una delle città che si stanno confrontando
con i problemi sociali in maniera crescente: qui molti cattolici lavorano in gruppi
sociali e hanno creato servizi per sostenere i bambini e i poveri. Hanno assistenti
sociali che fanno lavori utili nelle comunità povere. Hanno imparato così la via per
applicare la propria tradizione di carità e di generosità a un lavoro professionale
di tipo sociale. E realmente per praticare questo lavoro sociale si sono basati sul
principio tradizionale di cercare di migliorare se stessi come primo passo. Alcuni
operatori sociali hanno dichiarato: “cerchiamo di migliorare noi stessi e di integrare
questo sforzo nella nostra vita”. Alcuni gruppi sociali cattolici cooperano con gruppi
di altre fedi, come buddisti, protestanti e organizzazioni non governative, oltre
che con organizzazioni governative. I gruppi cattolici sono interdipendenti l’uno
dall’altro, e condividono esperienze e vita spirituale. Hanno migliorato il loro servizio,
e si sono sviluppati perché hanno conoscenza e competenze professionali; e in più
sono profondamente motivati verso gli esseri umani. Gli operatori hanno avuto l’opportunità
di scambiare esperienze ed equipaggiarsi con conoscenze che hanno permesso loro di
lavorare più efficacemente con le persone. Basando il loro lavoro sul cambiamento
individuale, operato in piccoli gruppi, si sono guadagnati il rispetto e la solidarietà
di tutti. Globalmente i gruppi sociali cattolici rappresentano un punto di riferimento
a Ho Chi Min City, e hanno creato le condizioni per lo sviluppo e la cooperazione.
(D.M.)