Macao. E' morto a 97 anni padre Luis Ruiz Suarez: ha fondato 140 tra lebbrosari e
ospedali
“Cittadino per eccellenza che ha dedicato tutta la sua vita al servizio sociale per
i poveri e i più deboli, portando loro calore umano e speranza”: così Fernando Chui
Sai, amministratore speciale della Regione speciale di Macao, ha definito padre Luis
Ruiz Suarez missionario gesuita spagnolo, fondatore della Caritas Macao che si è spento
nella notte del 26 luglio, all’età di 97 anni. Autorità civili, leader di altre comunità
e gruppi cattolici hanno ricordato affettuosamente padre Luis. Ampia risonanza alla
sua scomparsa - riferisce l'agenzia Fides - è stata data anche dai mass media di Macao
e del continente che hanno ricordato le sue grandi opere. Il missionario gesuita spagnolo
era arrivato a Macao nel 1951, un anno dopo la fine della guerra, e si è subito impegnato
ad assistere ed aiutare la folla di immigrati rimasti in grandi difficoltà, fondando
il “Centro di Servizio Sociale Matteo Ricci”. Nel 1971 la struttura è diventata parte
della diocesi di Macao aderendo alla Caritas Internazionale ed è diventata “Caritas
Macao”. Nel 1970, ha fondato un Centro di accoglienza per i disabili, e ha continuato
a viaggiare in tutto il continente per rendere servizio ai lebbrosi e ai malati di
Aids. A Macao ha fondato 140 tra lebbrosari e piccoli ospedali. Le persone che lo
hanno conosciuto o che hanno lavorato con lui hanno detto: “la missione è fatto con
gesti concreti. Vedere lui, è vedere Gesù stesso”. (R.P.)