India: il governo concede il visto permanente a suor Jean, la “Madre Teresa” di Bangalore
La “Madre Teresa” di Bangalore resterà in India con i suoi lebbrosi: il ministro indiano
dell’Interno P. Chidambaran ha rinnovato ieri il visto di suor Jacqueline Jean McEwan
“senza limiti di tempo”. Alla notizia, la religiosa si è detta “pazza di gioia” per
poter restare insieme ai suoi malati di lebbra, che cura da 29 anni. Il Global Council
of Indian Christians (Gcic) - riferisce l'agenzia AsiaNews - ha ringraziato il ministro
e il governo per aver risposto ai reclami della minoranza cristiana e dei lebbrosi
ospiti della Sumnahalli Society, l’associazione dove opera la religiosa. Suor Jean
avrebbe dovuto lasciare il Paese entro un mese, perché il governo aveva negato il
rinnovo annuale del suo visto. Immediate le reazioni del Gcic e di padre George Kannanthanam,
direttore del Centro dove lavora la missionaria inglese. Il ministro Chidambaran ha
ammesso che l’avvertimento a lasciare l’India formulato dal Foreign Regional Registration
Office (Frro), è stato un errore, causato forse dalla mancanza di alcuni documenti.
(R.P.)