In San Pietro i funerali del cardinale Noè: "pastore illuminato e saggio", così nell'omelia
il cardinale Sodano
Un grande pastore: così il cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio,
ha ricordato il cardinale Virgilio Noè scomparso domenica all’età di 89 anni. Il cardinale
Sodano ha celebrato i funerali stamane nella Basilica di San Pietro in comunione di
preghiera con Benedetto XVI. Ieri il Papa aveva ricordato “l’apprezzata testimonianza
di fervoroso zelo sacerdotale e di fedeltà al Vangelo” del porporato in un telegramma
alla sorella Maria. Il servizio di Fausta Speranza:
“Pastore
illuminato e saggio, prima come sacerdote a Pavia, poi come vescovo qui, in Vaticano,
ed infine come cardinale di Santa Romana Chiesa, accanto prima al Santo Giovanni Paolo
II e poi all’attuale Pontefice, Benedetto XVI.”
Il cardinale Sodano
ricorda la figura del cardinale Noè e sottolinea: “E’ stato un dono alla Chiesa, un
grande pastore”, quasi a voler riassumere un’attitudine dell’animo - e quindi un modo
di essere -, ricorda quanto il cardinale Noè amava ripetere...
“ ...le
parole del Salmo: ‘Cercherò sempre il Tuo volto, o Signore’”.
Il cardinale
Noè è stato per anni collaboratore della Santa Sede, in particolare nell’Ufficio delle
Celebrazioni liturgiche e come arciprete della Basilica di San Pietro. E’ stato presidente
della Commissione Permanente per la Conservazione dei Beni Storici ed Artistici della
Santa Sede, presidente della Fabbrica di San Pietro. Oggi i membri della Curia Romana,
a partire dal segretario di Stato, il cardinale Bertone, dice il decano del Collegio
cardinalizio, “sono uniti nella preghiera con Benedetto XVI”:
“Com’è
noto, il nostro amato Pontefice ha avuto una lunga consuetudine di vita con il compianto
cardinale, nutrendo per lui sentimenti di profonda stima e amicizia. In questo momento,
un arco di preghiere unisce quindi Castel Gandolfo e Roma, e ci trova tutti uniti
in orazione, intorno all’altare del Signore”.
Ai funerali hanno partecipato,
tra gli altri, il vescovo di Pavia ed il sindaco del comune di Bereguardo, nella provincia
di Pavia, dove il cardinale Noè era nato. Nella città di Pavia, il giovane Virgilio
Noè frequentò il seminario e fu ordinato sacerdote il primo ottobre 1944, in uno dei
drammatici momenti della Seconda Guerra Mondiale.