Svizzera: l’Istituto delle Missionarie Secolari Scalabriniane compie 50 anni
Ricorre oggi il 50° anniversario della nascita dell’Istituto delle Missionarie Secolari
Scalabriniane. L’Istituto sorse a Solothurn, in Svizzera, il 25 luglio 1961 su iniziativa
di Adelia Firetti, giovane insegnante di Piacenza. La comunità delle Missionarie ha
compiuto i suoi primi passi in un contesto di emigrazione e ha ricevuto la prima approvazione
della Chiesa nel 1967 e il riconoscimento definitivo come Istituto Secolare nel 1990.
Le Missionarie sono un carisma all’interno della Famiglia Scalabriniana, che comprende
innanzitutto le due congregazioni fondate dal Beato Giovanni Battista Scalabrini,
quella dei Missionari Scalabriniani e quella delle Suore Scalabriniane. Riferisce
l’agenzia Fides che le Missionarie vivono la consacrazione a Dio e l’ispirazione scalabriniana
in una forma di vita laicale, inserite negli ambienti ordinari della società, attraverso
vari tipi d’impegno professionale (nel campo sociale, culturale, pastorale, scolastico,
medico, artistico, scientifico), di condivisione e di sensibilizzazione a favore dei
migranti e dei rifugiati. Attualmente le Missionarie sono di nove nazionalità e sono
presenti in Svizzera, Germania, Italia, Brasile e Messico. Vivendo in piccole comunità
internazionali, le Missionarie sono chiamate a testimoniare che, con il fermento del
Vangelo, è possibile vivere l’accoglienza e il dialogo tra le diversità, che apre
la strada ad una nuova Pentecoste dei popoli. Momenti culminanti di quest’anno di
celebrazione sono stati il pellegrinaggio di tutte le Missionarie a Roma con l’udienza
dal Papa (28-31 dicembre 2010), la Scalabrini-Fest di Primavera a Solothurn con 400
partecipanti di 33 Paesi differenti (29 aprile - 1° maggio 2011) e l’incontro delle
Direzioni Generali dei tre Istituti della Famiglia Scalabriniana a Solothurn (15-18
giugno 2011). (M.R.)