"La lotta alla mafia
non si fa in Calabria o Sicilia, ma la fa la politica, a Roma, con scelte puntuali
e coraggiose". Con questo appello don Luigi Ciotti, fondatore dell'Associazione
LIbera, ha aperto a Firenze la prima festa nazionale di Libera. Per don Tonio dell'Olio,
dell'ufficio di presidenza e responsabile dell'area internazionale di Libera, "oltre
alla mafia dobbiamo fare i conti con la mafiosità, mentalità che si trova in economia,
in politica e nella cultura del Paese". "Oltre alla Magistratura e alle Forze
dell'ordine, fino a quando non ci sarà una coscienza civica forte contro l'illegalità,
l'impegno dei cittadini contro il malaffare, non riusciremo a debellare questo cancro
nazionale". ( a cura di Luca Collodi )