India: l’Associazione cattolica del Bengala occidentale celebra il centenario di fondazione
Ha acceso solennemente una lampada e così mons. Thomas D’Souza, arcivescovo coadiutore
di Calcutta, ha dato il via ufficialmente alle celebrazioni per il centenario di fondazione
dell’Associazione cattolica del Bengala Occidentale. La Cab rappresenta i circa 500mila
cattolici dello Stato indiano ed opera a livello sociale, culturale e religioso, portando
avanti numerose attività di solidarietà. L’evento si è svolto domenica scorsa, presso
il college St. Xavier di Calcutta. “Nel suo secolo di attività – ha detto il presule
- l’associazione ha sempre avuto a cuore la formazione delle persone che puntano al
servizio pubblico ed ha promosso l’impegno dei laici all’interno della Chiesa”. Gli
ha fatto eco mons. Cyprian Monis, vescovo di Asansol: “Per combattere la cultura della
corruzione, abbiamo bisogno di preparare bene i futuri leader politici e la Cab è
all’avanguardia nel formare i nostri giovani ad impegnarsi nei servizi governativi”.
Ribadita, infine, la necessità di una maggiore collaborazione, da parte dello Stato,
per offrire la possibilità di borse di studio ai più giovani. (I.P.)