Terra Santa: delegazione ebraica Usa in visita al patriarcato latino di Gerusalemme
Si inscrive in un programma di incontri con i leader delle comunità cristiane in Terra
Santa, che sono tenuti da Comitato Ebraico Americano (Ajc) dal 17 al 20 luglio la
visita della delegazione dell’Ajc ricevuta domenica scorsa al patriarcato latino di
Gerusalemme, in Terra Santa. L’incontro ha avuto come tema la situazione dei cristiani
in Terra Santa. Ad accogliere la delegazione di cui fa parte il rabbino David Rosen,
direttore degli Affari religiosi della Commissione, si legge sul sito , è stato mons.
William Shomali, vescovo ausiliare di Gerusalemme. In un clima cordiale e di ascolto
reciproco, si è parlato soprattutto della diminuzione crescente dei cristiani, in
questi ultimi anni, dovuta all’emigrazione, ma anche della esigua popolazione che
fa parte della comunità. Nel 1847, quando il Patriarcato è stato ripristinato, i cristiani
rappresentavano il 10% della popolazione, ora sono solo circa il 2%. Il conflitto
israelo-palestinese è stato il punto centrale della discussione. “La risoluzione del
conflitto contribuirà a migliorare il dialogo tra ebrei e cristiani in Terra Santa,
limitato a causa della situazione politica, e contribuirà anche a ridurre l'antisemitismo
nel mondo” ha assicurato mons. Shomali. Il presule ha poi focalizzato l’attenzione
sulla sofferenza delle famiglie separate dal muro eretto tra Israele e i Territori
palestinesi e le difficoltà di tutti gli arabi di Gerusalemme, cristiani e musulmani,
per ottenere permessi di costruzione. L’incontro è stato caratterizzato da un tono
di sincero e da una attenzione reciproca. (T.C.)