Giappone: rinasce l'Associazione salesiana di Maria Ausiliatrice
Domenica scorsa è stato un giorno di festa e di gioia nell’Ispettoria salesiana del
Giappone: l’Associazione Di Maria Ausiliatrice (Adma), che da decenni ormai era priva
di membri, ha visto 17 persone pronunciare la loro promessa. Un segno di speranza
per il Giappone salesiano. La cerimonia, semplice ma molto partecipata, ha avuto luogo
nella cappella della Casa Ispettoriale. Accanto ai 17 nuovi membri erano presenti
due aspiranti e gli assistenti del gruppo, il salesiano don Mario Yamanouchi, vicario
ispettoriale, e sr. Teresina Matsumoto, delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che hanno
seguito e guidato il gruppo per oltre un anno, attraverso degli incontri mensili ben
preparati e una cura costante alle persone. La funzione é stata presieduta dall’Ispettore,
don Aldo Cipriani, che sin dall’inizio del suo mandato, nel 2009, aveva invitato i
suoi confratelli e gli altri membri della Famiglia Salesiana a coltivare la spiritualità
dell’Adma, per poter così rifondare l’associazione in Giappone. Gruppi dell’associazione,
infatti, erano presenti nel Paese sin dalle prime fasi della missione in Giappone,
ai tempi di mons. Cimatti. All’epoca nacquero vari gruppi, che però non sopravvissero
al vorticoso cambiamento degli anni ‘60 e ’70. Per l’occasione Don Pascual Chávez,
Rettor Maggiore, ha inviato un messaggio di felicitazione, nel quale ha anche ricordato
che la fondazione del primo gruppo in Giappone “é un evento straordinario che riguarda
tutta l’Associazione di Maria Ausiliatrice sparsa nel mondo e rappresenta un grande
segno di speranza, in quanto la devozione a Maria Ausiliatrice, promossa dal nostro
padre e fondatore, Don Bosco, ed elemento vitale del nostro carisma, ha trovato nell’Associazione
una delle espressione più significative”. Tra i 17 nuovi membri, 4 parteciperanno,
assieme all’animatore, don Yamanouchi, al VI Congresso Internazionale dell’Adma, in
programma dal 3 al 6 agosto a Częstochowa, Polonia. “La nostra speranza – ha affermato
don Yamanouchi – è che questo gruppo sia solamente il primo di molti gruppi che nel
futuro potranno nascere attorno alle opere salesiane del Giappone”. (R.P.)