Sepolto a Rumbek mons. Mazzolari, giovedì i funerali. Il ricordo della "sua" Brescia
Mons. Cesare Mazzolari il vescovo di Rumbek nel Sud Sudan morto sabato mattina mentre
celebrava la Messa, è stato sepolto ieri sera verso le 20 locali nella cattedrale
della Sacra Famiglia nel capoluogo della diocesi. A causa del clima africano le condizioni
del corpo del presule stavano peggiorando e hanno imposto la decisione di procedere
alla sepoltura in anticipo rispetto ai tempi previsti. I funerali ufficiali del vescovo,
che riposerà in terra sud-sudanese come era sua volontà, si terranno in ogni caso
giovedì mattina alle 10 locali. Alle esequie parteciperanno anche alcuni familiari
del presule, che sono già in viaggio per Rumbek. Una messa in suffragio di mons. Mazzolari
sarà inoltre celebrata, riferisce l'agenzia Sir, questa sera alle 19.30 italiane nella
parrocchia del Buon Pastore di Brescia, sua città d’origine. Alla celebrazione presieduta
dal comboniano mons. Antonio Menegazzo, già amministratore apostolico di El Obeid
in Sudan, parteciperà il vicario generale della diocesi di Brescia, mons. Gianfranco
Mascher, oltre ai rappresentanti della famiglia missionaria arrivati da tutta Italia
per commemorare il confratello morto in Sud Sudan. Proprio mons. Mascher celebrerà,
sabato 23 luglio, un’altra messa nella parrocchia bresciana della Stocchetta, mentre
il paese di Gussago ricorderà il vescovo di Rumbek il 21 luglio alle 20.30. Il settimanale
diocesano “La Voce del popolo”, infine, pubblicherà nel prossimo numero un ricordo
di mons. Mazzolari a firma del comboniano padre Giulio Albanese. (D.M.)