Italia: le ispettorie Salesiane promuovono esperienze di volontariato estivo nei Paesi
poveri
Durante l’estate l’Animazione Missionaria Salesiana dell’Italia, in collaborazione
con il Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (Vis), coordina varie esperienze
di volontariato estivo nei Paesi poveri, diventate negli anni un percorso sempre più
significativo. Quest’anno – riferisce l’agenzia di informazione dei Salesiani Ans
- sono 268 le persone coinvolte nelle diverse iniziative promosse dalle Ispettorie
dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice d’Italia. L’esperienza di formazione
nei Paesi poveri dura circa un mese, da trascorrere in gruppo in una delle opere missionarie
delle due congregazioni, in stretto contatto con i missionari e la popolazione locale.
I giovani sono aiutati nella crescita umana e cristiana e nella conoscenza di altre
culture. L’esperienza consente, sperimentando sul campo, di comprendere le cause della
povertà e del mancato sviluppo di alcune realtà e stimola la ricerca di possibili
soluzioni da attuare mediante progetti di crescita. Per molti giovani l’esperienza
aiuta a maturare un orientamento vocazionale che conduce a scelte di vita improntate
all’impegno e alla solidarietà. Una volta rientrati, quasi sempre, i giovani si attivano
in attività di sensibilizzazione e come operatori di cambiamento sociale e politico.
La giornata tipo dei volontari estivi comprende momenti di spiritualità – come la
preghiera e la celebrazione dell’Eucaristia – ed attività di animazione con i ragazzi
ed i bambini, incontri con i protagonisti della vita sociale locale e collaborazione
ai progetti specifici (recupero dei ragazzi di strada, alfabetizzazione, formazione
tecnico-professionale, educazione ai diritti umani). L’esperienza di volontariato
missionario estivo è preparata da un lungo e serio cammino di formazione che ogni
Ispettoria attua con modalità differenti. I giovani volontari italiani dalla fine
di luglio alle prime settimane di agosto si recheranno prevalentemente in Africa,
Europa dell’Est e America del Sud. In particolare, per esempio, dall’Ispettoria dell’Italia
Lombardo Emiliana 30 giovani, tra i 17 e i 25 anni, insieme al gruppo degli Amici
del Sidamo, dedicano un mese tra luglio ed agosto al lavoro in Etiopia. Dall’Ispettoria
dell’Italia “Circoscrizione speciale Piemonte e Valle d’Aosta”, in collaborazione
con le Figlie di Maria Ausiliatrice, sono in partenza 9 spedizioni missionarie, alle
quali partecipano giovani dai 20 ai 28 anni, in: Lituania, Angola, Brasile, Ghana,
Moldavia, Sierra Leone, Repubblica Democratica del Congo, Gabon e Camerun. (L.Z.)