Sri Lanka: il governo respinge la richiesta di costruire una nuova chiesa
Il Ministero per gli affari religiosi dello Sri Lanka ha respinto ieri la richiesta
per la costruzione di una nuova Chiesa, presentata dalla diocesi di Kurunegala. Secondo
quanto riferito dal vescovo, mons. Harold Anthony Perera, il governo ha bloccato il
progetto per timore di danneggiare i rapporti tra i cattolici ed i buddisti della
regione nord-occidentale. Il presule si era rivolto direttamente al governo centrale
dopo che le autorità locali di Pannala avevano già rifiutato, in precedenza, una richiesta
simile. La nuova Chiesa doveva servire a rimpiazzare il precedente edificio di culto
costruito nel 1997 e distrutto lo scorso maggio a causa di un incendio. Una statua
della Beata Vergine, inoltre, sarebbe stata gettata in un fiume e recuperata solo
all’inizio di luglio. La distruzione dell’edificio ha creato non poche difficoltà
alle oltre cento famiglie cattoliche residenti nella zona: come spiega il parroco,
padre Linus Mcleod, “ora i fedeli devono spostarsi fino a Nalawalana, a più di quattro
km di distanza. E molte persone sono anziane o impossibilitate a muoversi”. (I.P.)