Messico: aumentano gli atti sacrileghi e i furti nelle chiese
Non si fermano, in Messico, i furti sacri e gli atti sacrileghi nelle chiese: secondo
quanto riportato dall’agenzia Zenit, l’ultimo in ordine cronologico risale allo scorso
fine settimana nella colonia di Lomas de Medina, ed è finito in tragedia. Il ladro,
infatti, un giovane di 23 anni, è morto di asfissia dopo essere rimasto incastrato
in una grata mentre tentava di penetrare in sacrestia. L’arcivescovo di León, mons.
José Guadalupe Martín Rábago, ha cercato di prendere provvedimenti e ha installato
telecamere, collocato sistemi di protezione e disposto la chiusura delle zone sacre
a mezzogiorno. Quest’anno l’indice di furti contro le chiese è costantemente aumentato,
come riferisce il portavoce dell’arcidiocesi, padre Raúl Villegas Chávez, che ha denunciato
la crescente mancanza di rispetto per i beni altrui e per Dio. (R.B.)