Nuova mobilitazione antigovernativa, oggi, in diverse città della Siria. Secondo gli
attivisti per i diritti umani, sarebbero stati uccise almeno quattro persone, delle
quali una in pieno centro a Damasco. Folla per le strade della città ribelle di Hama,
dove, al fianco dei dimostranti, c’è anche l’ambasciatore francese in Siria, intenzionato
a testimoniare la solidarietà del suo Paese. Il parlamento eruopeo, intanto, ha chiesto
all’Onu una dichiarazione di condanna per le violenze dell’esercito siriano e l’apertura
di un corridoio umanitario al confine tra Libia e Turchia.