2011-07-08 09:01:07

Europarlamento: no a limiti alla circolazione delle persone entro lo spazio di Schengen


Da Strasburgo arriva un “no” alla reintroduzione di controlli alle frontiere all’interno dello spazio Schengen. Con un voto ad ampia maggioranza l’Europarlamento, ieri, in chiusura di sessione plenaria, risponde alla richiesta avanzata dai 27 capi di Stato e di governi durante il Consiglio europeo del 23 e 24 giugno. Per settembre infatti la Commissione dovrebbe predisporre un documento per l’introduzione di un “meccanismo di salvaguardia” per far fronte a situazioni eccezionali derivanti, ad esempio, da massicci flussi immigratori. Gli eurodeputati non sono però d’accordo: “L’afflusso dei migranti e dei richiedenti asilo non può giustificare il ripristino” di regole che ostacolino la circolazione all’interno dei confini comunitari. Il Parlamento europeo “deplora vivamente” il tentativo “di vari Stati membri di ripristinare i controlli alle frontiere” e ribadisce la sua “ferma opposizione” a qualsiasi nuovo meccanismo Schengen che “persegua obiettivi diversi dal potenziamento della libera circolazione e dal rafforzamento della governance Ue dello spazio Schengen”. Le sole limitazioni previste dal codice Schengen che il Parlamento Ue riconosce riguardano i casi di “minaccia grave per l’ordine pubblico o la sicurezza interna”. L’emiciclo invita l’Esecutivo a presentare una “iniziativa volta a definire la rigorosa applicazione delle disposizioni vigenti da parte degli Stati membri”.







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