Mercoledi
6 luglio 2011 - Beneetto XVI l'altro ieri agli artisti partecipanti alla mostra
per il 60° del sacerdozio: "La bellezza susciti nello sguardo e nel cuore di chi
le ammira il desiderio e il bisogno di rendere bella e vera l’esistenza, ogni esistenza,
arricchendola di quel tesoro che non viene mai meno, che fa della vita un capolavoro
e di ogni uomo uno straordinario artista: la carità, l’amore. Lo Spirito Santo, artefice
di ogni bellezza che è nel mondo, vi illumini sempre e vi guidi verso la Bellezza
ultima e definitiva, quella che scalda la nostra mente e il nostro cuore e che attendiamo
di potercontemplare un giorno in tutto il suo splendore." Lo
splendore dello Spirito Santo, non a caso presente tra gli apostoli in forma di fuoco,
e poi lo splendore delle scoperte scientifiche più recenti come il mantello del silenzio...
o come le missioni Shuttle , che giungono a coclusione venerdì con il lancio
dell'Atlantis: ne dà una valutazione conclusiva il fisico italiano Giovanni Bignami,
Presidente del Comitato Internazionale per la Ricerca Spaziale. E poi lo splendore
della creatività, inattesa e sempre fiorente anche in vecchiaia, come prova l'attività
dell'eclettico Guido Ceronetti. E per tornare alla mostra-omaggio a Benedetto
XVI, ce ne riferisce i retroscena uno dei curatori, monsignor Pasquale Iacobone,
al microfono di Chiara Spoletini Lampi sul comportamento umano: splendori di comprensione
su aspetti della vita che sembravano imprevedibili, grazie a uno studioso della Rete
e degli spostamenti di conoscenze all'interno dei database: Albert-Laszlo Barabasi
ne parla in un saggio edito da Einaudi,Lampi. La trama nascosta
che guida la nostra vita.