Gabon: al via l'Assemblea plenaria delle Conferenze episcopali dell'Africa centrale
“Un avvenimento di grande importanza per la comunione ecclesiale”: con queste parole,
mons. Timothée Modibo ha definito la 9.a Assemblea plenaria dell’Acerac, l’Associazione
delle Conferenze Episcopali della Regione dell’Africa Centrale. In qualità di presidente,
il presule ha aperto domenica scorsa i lavori dell’organismo episcopale; la Plenaria
proseguirà fino al 10 luglio a Libreville, in Gabon. “La Chiesa cattolica di questa
regione – ha proseguito mons. Modibo – si augura di avere una pastorale di insieme
per rispondere all’appello che Papa Paolo VI lanciò a Kampala nel 1969, nel corso
del suo Pellegrinaggio in Uganda, ovvero “Voi africani siete ormai i missionari di
voi stessi!”. Appello rilanciato dal Beato Giovanni Paolo II nel corso dei suoi numerosi
viaggi in Africa”. “Queste parole – ha aggiunto il presidente dell’Acerac – portino
nella nostra società la luce del Vangelo”. Quindi, il presule ha concluso ricordando
che nel 2014 l’Associazione celebrerà i 25 anni di attività. All’apertura dei lavori
era presente anche il nunzio apostolico in Gabon, mons. Jan Roméo Pawloswski, il quale
ha proposto che “ogni Chiesa dell’Africa Centrale abbia una reliquia di Papa Wojtyla,
affinché il suo messaggio di pace e di riconciliazione sia perpetuato nelle differenti
capitali del continente”. Tra i presenti alla Plenaria, anche il primo ministro gabonese,
Paul Biyoghé Mba: “Facendo riferimento a Dio nella sua Costituzione – ha sottolineato
- il Gabon, sebbene sia un Paese laico, ha voluto comunque ringraziare e lodare il
Signore come fondamento della sua esistenza e della sua speranza”. L’Acerac, lo ricordiamo,
è stata istituita nel maggio del 1987 a Yaoundé, in Cameroun, e comprende rappresentanti
episcopali di Camerun, Ciad, Congo, Gabon, Guinea Equatoriale e Repubblica Centrafricana.
(A cura di Isabella Piro)