L’Ue lancia piano di aiuti a Corea del Nord: 650 mila persone a rischio sopravvivenza
L'Unione europea ha annunciato un piano di aiuti alimentari urgenti a favore della
Corea del Nord del valore di 10 milioni di Euro. Lo scopo è combattere la fame che
mette a rischio la sopravvivenza di circa 650 mila persone, soprattutto nel Nord e
nelle province dell'Est del Paese. Gli aiuti, maturati dopo la lunga ispezione di
esperti dell'Ue nello Stato comunista, saranno consegnati sotto stretta sorveglianza
in particolare a beneficio dei bambini sotto i cinque anni, delle donne in gravidanza,
dei pazienti ricoverati in ospedale e alle persone più anziane. Più di 6 milioni di
persone, sul totale di 24 che popolano la Corea del Nord, avrebbero bisogno di assistenza
urgente, in base a un rapporto dell'Onu di marzo, dal momento che soffrono di malnutrizione
a livelli più o meno gravi. Le sanzioni internazionali sui test balistici e nucleari,
la politica intransigente verso il Nord da parte della presidenza sudcoreana di Lee
Myung-bak e l'irrigidimento da parte dell'amministrazione Usa, che chiede atti concreti
sulla denuclearizzazione, hanno portato al sostanziale declino degli aiuti alimentari
e umanitari verso Pyongyang.