Lunedi
4 luglio 2011 -Benedetto XVI venerdì scorso ai membri del Collegio
Cardinalizio in occa sione del suo 60° anniversario di sacerdozio: " Nel 1951
il mondo era totalmente diverso: non c'era televisione, non c'era internet, non c'era
computer, non c'era cellulare. Sembra realmente un mondo preistorico quello dal quale
noi veniamo; e, soprattutto, le nostre città erano distrutte, l'economia distrutta,
una grande povertà materiale e spirituale, ma anche una forte energia e volontà di
ricostruire questo Paese e di rinnovare, nella Comunità europea soprattutto, sul fondamento
della nostra fede, questo Paese, e inserirsi nella grande Chiesa di Cristo, che è
il Popolo di Dio e ci guida verso il mondo di Dio. " Che
cosa vuol dire guidare. Guidare o essere guidati? Guidati, anzio manipolati i manifestanti
in Val di Susa, secondo alcuni, avversi a una politica saggia di ammodernamento del
paese. Guida sconsiderata invece dell'Italia verso spese inutili e dannose secondo
altri... Guidati dai mezzi di massa, non più protesi del nostro corpo come voleva
Mc Luhan ma strumenti di persuasione? E come farci guidare nell'universo dei blogger?
Una questione lanciata qualche setitmana fa dal Cardinale Gianfranco Ravasi
dalle colonne dell'Osservatore Romano La guida della fede nell'esperienza degli
artisti, da oggi in mostra in Vaticano in omaggio al 60° di sacerdozio di Benedetto
XVI nella mostra "Lo splendore della Verità, la bellezza delal Carità": la
testimonianza dell'rtista greco Janis Kounellis