Scontri in Irlanda del Nord, i più duri dalla fine dei “troubles”
Scontri nella notte a Belfast tra la polizia dell'Irlanda del nord e alcuni manifestanti
in un quartiere a maggioranza unionista, in occasione di una marcia tradizionale.
Alcuni manifestanti hanno lanciato diversi proiettili sulle forze dell'ordine che
tentavano di disperderli a est della città. Lo ha indicato un portavoce della polizia,
invitando la popolazione ad evitare la zona fino al ritorno alla calma. La settimana
scorsa altre sommosse, “le peggiori da molto tempo a questa parte”, secondo la polizia,
hanno avuto luogo in prossimità del quartiere di Short Strand, una enclave
nazionalista in una zona dell'est di Belfast a maggioranza unionista. Le violenze
hanno risvegliato lo spettro degli scontri che avevano causato 3.500 morti nella provincia
britannica nel corso di un trentennio, prima della firma degli accordi di pace del
1998.