Ginevra: siglato un documento ecumenico in favore del dialogo interreligioso
''Testimonianza cristiana in un mondo multi-religioso. Raccomandazioni di condotta'',
è questo il titolo del documento elaborato dalle tre maggiori organizzazioni cristiane
per definire i principi e un codice di comportamento comune nella professione e la
testimonianza della fede cristiana in un mondo dove le tensioni interreligiose sono
in aumento. Frutto di cinque anni di lavori e di dialogo ecumenico, il documento di
cinque pagine è stato presentato a Ginevra dai massimi rappresentati del Pontificio
Consiglio per il Dialogo Interreligioso, del Consiglio Mondiale delle Chiese (Wcc)
e dell'Alleanza evangelica mondiale (Wae). Un momento ''storico'', è stato affermato
dai presenti. Le tre entità includono infatti cattolici, anglicani, protestanti, ortodossi,
evangelici, le chiese pentecostali ed indipendenti. Insieme rappresentano circa il
90% dei cristiani nel mondo. Ma cosa afferma il documento? Per il presidente del Pontificio
Consiglio per il Dialogo Interreligioso della Chiesa cattolica Romana, cardinale Jean-Louis
Tauran, il messaggio cristiano deve essere proclamato “ma mai imposto''. Ed è così
che il documento sottolinea che la conversione appartiene allo Spirito Santo e che
''la testimonianza cristiana in un mondo pluralistico include il dialogo con persone
di diverse religioni e culture''. Il testo riafferma il principio della libertà di
religione, che include il diritto a ''professare pubblicamente, propagare e cambiare
la propria religione''. Il documento contiene dodici principi della testimonianza
cristiana – tra i quali il richiamo all'esempio di Gesù Cristo, il rifiuto della violenza
ed il rispetto – e sei raccomandazioni. I cristiani sono ad esempio chiamati a pregare
per tutti, a costruire rapporti di rispetto e fiducia con le persone di altre religioni
e rafforzare la propria identità e fede religiosa. Le raccomandazioni di condotta
sono state elaborate nel corso di una serie di incontri il primo dei quali si era
svolto a Lariano, in Italia nel 2006, seguito da un'altro a Tolosa in Francia, nel
2007, e da un ultimo a Bangkok, lo scorso gennaio. (Da Ginevra, Silvana Bassetti)