2011-06-28 14:09:53

Il forte impegno della Chiesa anglicana in favore della tutela del Creato


La Chiesa anglicana mette al centro il tema dell’ambiente e della sicurezza alimentare: lo ha sottolineato il Primate della Comunione anglicana e arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, in una recente visita in Kenya dove, tra l’altro, ha inaugurato i lavori della prima università anglicana che sorgerà nel Paese a Kanyuambora. “Un numero crescente di cristiani ha realizzato che esiste un rapporto cui bisogna prestare attenzione: il nostro con l’intero Creato”, ha sottolineato il prelato, le cui parole sono state riportate dall’Osservatore Romano. Secondo Williams, infatti, è necessario imparare il modo giusto per relazionarsi con il mondo che ci circonda, “non in termini egoistici, ma imparando a vivere con il Creato e con la saggezza custodita nel Creato che è la saggezza di Dio”. Il Primate ha esortato la comunità anglicana a mantenere vivo l’impegno per promuovere un sano sviluppo delle società, nell’armonico rispetto dei doni del Creato. In Kenya l’arcivescovo ha ascoltato i contadini locali continuamente “sfidati” dalla globalizzazione, dall’adattamento alle mutate condizioni climatiche e dal problema della sicurezza alimentare. Da tempo la Comunione anglicana è presenta in Africa e in Asia per sostenere, in collaborazione con le ong locali, programmi di sviluppo e tutela ambientale. Inoltre, in occasione della riunione del G20 dei ministri dell’Agricoltura, il 22 e 23 giugno scorsi a Parigi, ha scritto una lettera per esortare i governi ad affrontare questioni come la speculazione sui beni alimentari e gli incentivi agli agricoltori delle imprese più piccole; in vista, infine, della Conferenza internazionale sui cambiamenti climatici che si svolgerà tra novembre e dicembre a Durban, in Sudafrica, ha già diffuso un messaggio di appello ai leader politici affinché si prendano impegni fermi e urgenti. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.