Emergenza rifiuti a Napoli. La Lega: no al trasferimento al nord. La procura apre
un'inchiesta per epidemia colposa
Alta tensione a Napoli per l’emergenza rifiuti: sono 1800 le tonnellate di immondizia
oggi in giacenza nelle strade della città, 500 in meno di ieri ma la protesta della
popolazione non si ferma, mentre sul fronte politico il caos di questi giorni spacca
la maggioranza. Posizione irremovibile della Lega che afferma: No ai rifiuti speciali
al Nord, ma Berlusconi non ci sta e ribadisce: “proclamare lo stato di emergenza,
sarebbe come ammettere il nostro fallimento”. Intanto la procura apre un’inchiesta
per epidemia colposa e il ministro per l’Ambiente Prestigiacomo assicura: dal governo
in arrivo una soluzione chiara. Cecilia Seppia