2011-06-25 08:22:07

Ancora proteste nel mondo arabo


il vertice di Bruxelles ha preso ieri in esame anche la grave situazione in Siria,adottando severe sanzioni nei confronti di Damasco. Intanto, sempre ieri, centesimo giorno della protesta contro il regime del presidente Al Assad, si è registrata una giornata di drammatica violenza con circa 15 manifestanti uccisi dalle forze dell’ordine. Il servizio di Cecilia Seppia: RealAudioMP3

Libia. Il vicario apostolico di Bengasi, mons. Magro, descrive con partecipazione i sentimenti della comunità cristiana locale dopo mesi di scontri e violenze. Intanto, c’è aria di cambiamento sulle intenzioni di Washington: i deputati americani negano i poteri di intervento al presidente Obama, respingendo la mozione che autorizzava un ruolo limitato degli Stati Uniti a sostegno della missione Nato in Libia. Il servizio di Francesca Smacchia: RealAudioMP3

E quello di ieri è stato l’ennesimo venerdì di protesta nello Yemen con manifestazioni antigovernative in varie città del paese. Tre poliziotti hanno perso la vita ad Aden, nel sud, per un’autobomba. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha espresso preoccupazione per la situazione umanitaria. Lunedì il palazzo di vetro invierà nello Yemen una missione di una decina di giorni proprio per valutare il rispetto dei diritti umani.

Tornano le manifestazioni in Egitto. Decine di feriti ieri sera al Cairo per scontri tra sostenitori e avversari dell’ex presidente Mubarak, mentre alcuni attivisti hanno indetto una massiccia mobilitazione per l’8 luglio prossimo con l’obiettivo di “salvare la rivoluzione”. E ieri l’opposizione è scesa in piazza in diverse città della Giordania per chiedere le dimissioni del governo e la formazione di un esecutivo di riconciliazione nazionale.







All the contents on this site are copyrighted ©.