Repressioni in Siria: rottura tra Damasco e Unione Europea
La repressione prosegue con immutata violenza in Siria, tanto che lo stesso segretario
generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha dichiarato di fronte alla stampa internazionale
di ritenere Assad poco credibile nelle promessa di riforme. Intanto è rottura ufficiale
tra Damasco e Unione europea, verso la quale giunge oltre un quarto delle esportazioni
totali siriane, per un valore di oltre due miliardi di dollari l'anno. Il serviizo
di Marina Calculli: