Indonesia: minaccia di attentato contro una Chiesa nel Borneo occidentale
La chiesa cattolica di Stella Maris a Siantan Hulu, nel Borneo occidentale in Indonesia,
è finita nel mirino dei terroristi. Lunedì sera una voce anonima femminile ha annunciato
telefonicamente al farmacista cattolico del paese un imminente attacco bomba alla
parrocchia. Riferisce l'agenzia AsiaNews, che il farmacista ha subito avvertito il
parroco di Stella Maris, il quale ha poi contattato le forze di polizia. Una squadra
di artificieri è subito intervenuta per verificare la serietà della minaccia. Rovistando
fra i rifiuti, gli esperti hanno rinvenuto un oggetto sospetto all’interno di un bidone
e lo hanno fatto brillare. Rivolgendosi alla folla di fedeli, il parroco, padre Sony
Wengkang, ha cercato di stemperare gli animi, invitando i cattolici alla calma e all’armonia
sociale. Intanto le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per risalire ai responsabili.
Già in passato il Borneo occidentale è stato teatro di violenze interconfessionali.
La zona è abitata in prevalenza da indonesiani di origine cinese e nativi locali di
etnia dayak, cattolici. Nel 1999 questi ultimi sono stati coinvolti in violenti scontri
con migranti maduranesi, originari dello Java orientale, e in maggioranza di fede
musulmana. In precedenza, altri episodi di conflitti interconfessionali si erano verificati
nel 1996 e nel 1997, quando solo l’intervento dell’esercito indonesiano garantì il
ritorno della calma e dell’ordine. (M.R.)