Siria. Discorso di Assad alla nazione: sì alle riforme, ma niente caos
In Siria, dove il presidente Bashar al-Assad ha pronunciato l’atteso discorso alla
Nazione in risposta alle crescenti proteste popolari. Il capo di Stato ha puntato
il dito contro quelli che ha definito sabotatori e ha parlato di riforme , mentre
in Turchia sono ormai oltre 10.000 i profughi siriani fuggiti delle repressioni. Il
servizio di Marco Guerra:
“Il processo
di riforme politiche ed economiche in Siria proseguirà, ma non nel caos e in un clima
di sabotaggio contro la nazione”. Mostra fermezza e qualche apertura il presidente
siriano, Bashar al-Assad, nel suo terzo discorso in più di tre mesi di proteste antigovernative,
pronunciato stamani dall'aula magna dell'universita' di Damasco e diffuso dalla televisione
di stato. Nella locuzione durata circa un’ora e venti il capo di Stato ha parlato
di “complotto” che “ci rende più forti” e ha accusato “una esigua minoranza della
società siriana” di sfruttare le mobilitazioni popolari frutto di “richieste legittime
del popolo”. Il leader sirano ha quindi ringraziato “i soldati che hanno dato la vita
per la sicurezza della nazione” ma non ha fatto alcun riferimento alle circa 1300
vittime della repressione, denunciate dagli attivisti per i diritti umani. Assad ha
poi assicurato che, oltre alle riforme già annunciate, “sarà formato un comitato per
emendare alcuni articoli della costituzione”, e che ad agosto “se non ci saranno ritardi
nella commissione per il dialogo nazionale sarà eseguita la riforma del parlamento”.
Per favorire la pacificazione il presidente ha quindi annunciato che intende concedere
un'altra amnistia generale e ha detto ai profughi siriani in Turchia di tornare in
patria senza temere rappresaglie. E mentre la comunità internazionale continua a premere
per un’accelerazione sulle riforme, Assad incassa l’esplicito sostegno della Russia.
Medvedev ha detto che Mosca utilizzerà il suo diritto di veto all'Onu contro qualsiasi
risoluzione che autorizzi l'uso della forza contro la Siria.