Taiwan: Messa di solidarietà sul monte Yu, il più alto dell’isola
Una messa ad alta quota per aiutare i poveri dello Swaziland. E’ quanto si propone
mons. Martin Su Yao-Wen, vescovo della diocesi di Tai Chung, che martedì prossimo
celebrerà la Santa Messa sulla cima del monte Yu, la vetta più alta dell’isola di
Taiwan. Il presule, accompagnato da una ventina di volontari di Taiwan (sacerdoti,
religiose, studenti universitari e della scuola superiore, ambasciatori, imprenditori…),
raggiungerà la vetta, alta 3.592 metri intorno alle ore 4 del mattino del 22 giugno,
e lì celebrerà la sacra liturgia. Riferisce l’agenzia Fides che questa iniziativa
nasce dalla fondazione americana “Heart for Africa”, organizzazione no-profit e caritativa
che si occupa degli orfani e dei bambini più vulnerabili del continente africano,
e fa parte della campagna internazionale per la raccolta di fondi denominata “Summit
4 Hope 2011”, che si terrà dal 20 al 25 giugno. Quattrocento volontari di Canada,
Taiwan e Stati Uniti si divideranno in 8 gruppi per scalare altrettante montagne,
le più alte che si trovano in Canada, Tanzania, Swaziland e Taiwan. L’obiettivo è
raccogliere 150 mila dollari da destinare ai poveri dello Swaziland. Oltre a mons.
Su, il gruppo presente a Taiwan includerà anche mons. Paul Russell, incaricato d’affari
della Santa Sede, l’ambasciatore dello Swaziland presso Taiwan Njabuliso Gwebu, l’ambasciatore
del Guatemala presso Taiwan Kivan Espinoza Farfan e altre personalità. (M.R.)