Un appello perché cessino le violenze in Sudan, fermando le ostilità che mettono a
rischio il processo di pace. Lo ha lanciato il presidente statunitense Barack Obama,
in un messaggio audio per Voice of America. Il capo della Casa Bianca ha invitato
i leader sudanesi ad “assumersi le proprie responsabilità”, a pochi giorni dal 9 luglio,
quando sarà proclamata l’indipendenza del Sud decisa dall’esito del referendum del
gennaio scorso. “Il governo del Sudan deve impedire una nuova escalation del conflitto
e fermare immediatamente le proprie azioni militari", ha detto Obama. Negli ultimi
giorni, dopo le tensioni nello Stato dell’Abyei, a preoccupare è anche la situazione
nel Sud Kordofan, zona petrolifera del Nord. Ce ne parla Giovanni Sartor, portavoce
della Campagna Italiana per il Sudan, intervistato da Giada Aquilino: