Il Consiglio Superiore di Sanità dice si alla pillola dei 5 giorni dopo
Il Consiglio Superiore di Sanità ha dato parere favorevole all'unanimità alla pillola
dei 5 giorni dopo, Ella One. Ora la decisione per la commercializzazione passa all’Agenzia
del Farmaco. Si tratta di una molecola che funziona fino al quinto giorno successivo
ad un rapporto sessuale e per il Css non costituisce un metodo abortivo, ma un contraccettivo
di emergenza controindicato in presenza di gravidanza. Per tale motivo il Consiglio
chiede che la prescrizione venga effettuata solo dopo il test di gravidanza Beta
Hcg. Critiche da Scienza e Vita: secondo il presidente Lucio Romano da un
punto di vista culturale si rischia di presentare l’aborto come metodo contraccettivo”.
Paolo Ondarza lo ha intervistato: