Corea del Sud: cattolici in costante aumento nonostante il calo delle nascite
I cattolici sudcoreani sono in costante aumento: anche nel 2010, nonostante una leggera
flessione, sono stati infatti celebrati 140.644 nuovi battesimi. E questi portano
il numero totale dei fedeli a 5.202.589, che rappresentano il 10,1% della popolazione
totale. Il numero dei battesimi fa registrare un leggero calo rispetto agli anni precedenti,
imputabile al calo delle nascite. I dati, ripresi dall’agenzia Asianews - sono contenuti
nell’annuale Statistica della Chiesa coreana, pubblicata alcuni giorni fa dalla Conferenza
episcopale. Il presidente, mons. Pietro Kang U-il, si dice “soddisfatto” delle percentuali
ma invita “tutti, non soltanto i vescovi e i sacerdoti, a fare di più per affermare
la verità del messaggio cattolico”. Secondo i dati nell’ultimo decennio i battesimi
sono stati 980.000: un aumento del 23% rispetto al decennio precedente. Delle 16 diocesi
del Paese, la più popolosa è quella di Seoul con 1.417.695 cattolici. Subito dopo
vengono Suwon - con 767.398 fedeli - e Daegu, con 458.128 cattolici. Per quanto riguarda
il clero, la Chiesa ha reso noto che in Corea del Sud sono 4.522 fra sacerdoti e religiose,
con 32 vescovi e un cardinale. (A.L.)