Singapore: crescono blogger e “social media”, opportunità per diffondere i valori
cristiani
La crescita dei “social media” e dei blog a Singapore è per la Chiesa locale una opportunità
di diffondere i valori cristiani e di testimoniare il Vangelo. Come riferisce all’agenzia
Fides Joan O’Reilly Fix, neo direttrice dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi
di Singapore, “si notano segnali positivi di apertura nella comunicazione e nella
società dell’isola: c’è maggiore coinvolgimento delle persone e maggiore iniziativa
personale, soprattutto grazie ai social media e al web”. Nelle scorse elezioni politiche,
tenutesi a maggio, ad esempio “la gente ha dibattuto sui programmi politici e dei
candidati, ha scambiato pareri, e anche le opposizioni hanno avuto voce sui social
network”. In questo sviluppo della comunicazione, “la comunità cattolica è presente
e si inserisce per promuovere la diffusione dei valori cristiani”. Nella diocesi è
nato nel gennaio scorso l’Ufficio comunicazioni sociali, che pubblica una newsletter
in inglese e in cinese, e intende organizzare una Commissione diocesana coinvolgendo
sacerdoti, religiosi e laici. Fra i programmi futuri, spiega Joan O’Reilly Fix, vi
è quello di istituire un “Social Communication Award”, rinascimento che potrà premiare
i comunicatori nel mondo di Internet, “aperto non solo ai cristiani, ma a tutti coloro
che si fanno promotori di valori”. Mons. Nicholas Chia, arcivescovo locale, in occasione
della Giornata delle Comunicazioni Sociali (5 giugno 2011) ha scritto un messaggio
in cui ripercorre i contenuti del Messaggio di Benedetto XVI “Verità, annuncio e autenticità
di vita nell’era digitale”, e ricorda: “ I social media rendono ognuno di noi un comunicatore.
A questa libertà di espressione è connessa anche una responsabilità. La nostra ‘presenza
virtuale’ o il nostro ‘profilo digitale’, ci offrono opportunità illimitate per diffondere
la nostra fede” aggiunge l’arcivescovo, notando “l’aspetto missionario della comunicazione
sociale, che rappresenta un nuovo tipo di presenza pastorale in Internet”. In tale
campo sterminato i fedeli sono chiamati a diffondere “valori cristiani come amore,
gentilezza, umiltà e carità”. Riconoscendo l’immenso potenziale dei nuovi media, l’arcivescovo
conclude: “Preghiamo perchè possiamo compiere scelte sagge nelle nostre comunicazioni.
Scegliendo di educare e non di alienare; di costruire ponti e non di chiuderci in
noi stessi”. Secondo dati ufficiali a Singapore, con 5 milioni di abitanti, il tasso
di penetrazione di Internet è al 72,4 %. Fanno utilizzo dei social network il 30%
dei ragazzi fra 15 e 24 anni e il 19% dei giovani fra 25 e 34 anni, e tali dati registrano
un continuo incremento. Nella città si svolge annualmente l’incontro asiatico del
“Social Media WorldForum” previsto nella prossima edizione l’1 e 2 settembre 2011.
(R.P.)