Al via a Pistoia il Forum dell’informazione cattolica per la salvaguardia del creato
“Che questo incontro serva a suscitare una sempre più consapevole attenzione verso
i problemi ambientali” Con questo augurio, contenuto in un telegramma, Benedetto XVI
ha voluto salutare gli oltre 70 giornalisti partecipanti all’VIII Forum dell’informazione
cattolica per la salvaguardia del creato, promosso dall’Associazione culturale GreenAccord,
che si è aperto ieri pomeriggio a Pistoia. Il meeting con il tema di questa edizione
”Quale spazio per l’uomo nel creato”, va a completare un percorso iniziato tre anni
fa dedicato al tempo, al cammino e infine allo spazio. “Nel nostro Forum – ha spiegato
in apertura il presidente di GreenAccord, Alfonso Cauteruccio – non vogliamo limitarci
a presentare delle fredde analisi ma intendiamo rimarcare delle prospettive, e delle
direttrici che possano inquadrare un futuro da costruire e da reinventare”. E mons.
Mansueto Bianchi vescovo di Pistoia intervenendo all’incontro ha spiegato: “Nel creato
la centralità dell’ uomo è una dimensione di coscienza, ma anche di cultura, di etica;
l’uomo è incentrato su Cristo e per questo ha la vocazione di porre al centro la persona.
Dall’uomo “centrato” nascono nuove relazioni, all’interno della comunità stessa e
verso la città.” E lo spazio diventa protagonista assoluto degli interventi di oggi.
Si va da quello economico che tende a prevaricare l’uomo, a quello delle città in
cui al contrario è l’uomo ad abusarne e come ha spiegato questa mattina, l’architetto
Dora Francese, dell’ Università Federico II di Napoli: “Dobbiamo imparare a ricreare
centri abitati che siano in armonia con il creato, dove domini la luce, ci siano spazi
per far giocare i bambini e siano utilizzati materiali biologici.” E la piazza, da
parcheggio per le automobili torna ad essere luogo di aggregazione, e cuore sociale
delle città. E oggi pomeriggio tra i relatori, Stefano Zamagni, dell’ università di
Bologna che parlerà di economia e spazio umano e Alessandro Omizzolo astronomo della
Specola. (Da Pistoia, Marina Tomarro)