Filippine: raccolta doni per rilanciare il dialogo interreligioso nel Mindanao
Il dialogo interreligioso si alimenta anche con la solidarietà. È quanto hanno pensato
i giovani del movimento di Silsilah, movimento per il dialogo islamo-cristiano,
organizzando una raccolta di giocattoli e vestiti per 80 bambini musulmani della
piccola isola di St. Cruz al largo di Zamboanga, nella regione filippina del Mindanao.
L’iniziativa, di cui da notizia l'agenzia AsiaNews, rientra nel programma del
Silpeace, che ogni anno coinvolge giovani cristiani e musulmani in seminari e
attività caritatevoli nelle aree più povere della regione a maggioranza islamica.
Vanessa Andico, coordinatrice del programma spiega che i giovani hanno impiegato una
settimana per raccogliere fra la popolazione di Zamboanga vestiti e giocattoli donate
da persone caritatevoli di entrambe le fedi. Lo scorso 29 maggio i doni sono stati
consegnati ai bambini di St. Cruz. Secondo la Andico la visita è stata un’occasione
per portare ai bambini un po’ di gioia e aiutare lo sviluppo delle loro famiglie.
Grazie a questa iniziativa la popolazione sa di non essere sola e isolata dal mondo
e i giovani volontari del Silpeace hanno la possibilità di vivere un’esperienza di
amicizia e carità. L’isola di St. Cruz è un paradiso naturale famoso per le sue spiagge
rosa e dista circa un'ora di navigazione dalla città di Zamboanga. Nonostante sia
da anni un’importante meta turistica, i suoi abitanti, in maggioranza di religione
musulmana, sono ignorati dalle autorità locali e vivono in condizione di estrema
povertà. Nel 1989, Silsilah ha costruito una scuola per i bambini, in risposta
alla necessità espressa delle famiglie. Esso è a tutt’oggi l’unico istituto presente
sull’isola. Al suo interno lavora un gruppo di insegnanti ed educatori cattolici.
I suoi corsi sono riconosciuti dal ministero dell’Educazione e vanno dall’asilo fino
alle elementari. Fondato da padre Sebastiano D’Ambra (Pime), il movimento Silsilah
propone da oltre 20 anni progetti e iniziative come la Conferenza dei vescovi e degli
ulema (Bishop ulema forum) e corsi di formazione per giovani cristiani e musulmani.
In questi anni il movimento è divenuto un punto di riferimento per la riconciliazione
in atto fra governo filippino e ribelli islamici del Moro Islamic Liberation Front
(Milf), che per 40 anni hanno combattuto una guerra costata oltre 100mila morti. (M.G.)