Papua Nuova Guinea: l’impegno dei Francescani nelle province più remote
I missionari Francescani continuano il loro impegno nelle province più remote della
Papua Nuova Guinea. Nella provincia di Sandoun, nell’area nordoccidentale del Paese,
nel pieno della giungla, tra 1998 e 2008 ha operato da solo padre Piotr Rzucidlo,
di origine polacca, dopo che il volontario che si trovava con lui scelse di tornare
a casa. Come riferisce la Fides, padre Piotr, che oggi ha 42 anni, ha tra le altre
cose costruito con le sue mani una chiesa, a Nuku, dove ora è stato raggiunto da un
confratello, frate Lukasz Kwiatkowski, di 29 anni. Il compito di padre Piotr sarà
di affiancarlo per aiutarlo ad ambientarsi e a comprendere la cultura locale, poi
frate Lukasz lo sostituirà e rimarrà sul posto con tre nuovi frati Francescani guineani.
Padre Lukasz ammette di essere spaventato dalla nuova esperienza, ma considera altrettanto
certo che Dio gli darà la forza di andare avanti nella sua missione. I Francescani
sono presenti in quella zona del Paese fin dagli anni della Seconda Guerra mondiale,
e nel 1984 c’è stata la prima ordinazione francescana locale (D.M.)