Lecce: si è spento mons. Ruppi, “un grande esempio di vita sacerdotale”
“Un uomo che ha amato e servito senza riserve e senza mai stancarsi. Il viaggio di
questa Chiesa continua nel solco da lui tracciato”. Con queste parole mons. Domenico
D'Ambrosio, arcivescovo di Lecce, ricorda il suo predecessore, mons. Cosmo Francesco
Ruppi, deceduto ieri pomeriggio ad Alberobello, nella casa di riposo “Giovanni XIII”.
Di mons. Ruppi – aggiunge l’arcivescovo della città pugliese - “ci resta un grande
esempio di vita sacerdotale pienamente vissuta. Anche da vescovo emerito la sua passione
evangelica non aveva mai smesso di pulsare”. “Nonostante la salute cominciasse a vacillare,
fino alla fine ha continuato ad annunciare la Parola”. “Attraverso la tv, la radio,
i giornali non ha mai smesso di diffondere il messaggio di Gesù. Continuava ad adempiere
al suo dovere di prete e di vescovo”. “A noi che lo abbiamo amato – sottolinea mons.
D’Ambrosio, le cui parole sono state riprese dal Sir – non resta che pregare e chiedere
la sua benedizione dal cielo”. “I funerali – riferisce l’ufficio stampa dell'arcidiocesi
salentina – si svolgeranno domani nella Chiesa madre di Alberobello e saranno presieduti
dal cardinale Salvatore De Giorgi. Mons. Ruppi verrà sepolto momentaneamente nel cimitero
di Alberobello per poi, come era suo desiderio, essere traslato nella cattedrale di
Lecce”. (A.L.)