Speranza di una nuova vita per un gruppo di bambini haitiani
Otto bambini haitiani che si trovavano nella Repubblica Dominicana in quanto vittime
della tratta di esseri umani, sono stati rimpatriati e restituiti alle loro famiglie
con l'aiuto dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim). L’iniziativa
– rende noto l’agenzia Fides - rientra nell’ambito di un programma di ricongiungimento
familiare per 44 bambini di Haiti scoperti dalle autorità haitiane in un raid contro
la criminalità. L'Oim ha dichiarato che il ritorno alle rispettive famiglie si realizza
solo quando le autorità hanno verificato che le famiglie stesse siano in grado di
accoglierli. Nel rapporto si segnala che durante il processo di rimpatrio, l'Oim mette
in guardia i parenti sulle conseguenze del traffico di esseri umani e offre alle famiglie
una sovvenzione per iniziare o ampliare le loro piccole attività necessarie per il
loro sostentamento. I 44 bambini sono stati vittime del traffico di esseri umani prima
del terremoto del 2010, costretti a mendicare per le strade o fare i lavori più umili
nella Repubblica Dominicana. Tutto ciò che riuscivano a raccogliere doveva essere
consegnato ai trafficanti. (A.L.)