Mercoledì
18 maggio 2011 - Benedetto XVI ai partecipanti al congresso sul cinquantesimo
anniversario della Mater et Magistra: "...per superare gli squilibri sociali
e culturali ... c’è bisogno del ripristino di una ragione integrale che faccia rinascere
il pensiero e l’etica. Senza un pensiero morale che superi l’impostazione delle etiche
secolari, come quelle neoutilitaristiche e neocontrattualiste, che si fondano su un
sostanziale scetticismo e su una visione prevalentemente immanentista della storia,
diviene arduo per l’uomo d’oggi accedere alla conoscenza del vero bene umano." Il
pensiero del bene, il pensiero di un futuro comune... Il commento sulla dottrina sociale
della chiesa, pensiero che si fa realtà e impegno dell' arcivescovo di Tegucigalpa,
cardinale Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga. E poi il pensiero che si fa scrittura:
inizia domani a Roma il Festival Internazionale delle Letterature, ne parliamo
con la responsabile, Maria Ida Gaeta. Per finire al pensiero che quasi si sfalda
di fronte a Dio e all'abbandono alla sua volontà... In scena stasera e domani, nella
Basilica di san Saba, il classico della mistica di ogni tempo, l'Abbandono alal
Divina Provvidenza di Jean-Pierre de Caussade, nell'allestimento di Alessandro
Berti, opera vincitrice della prima edizione dei Teatri del Sacro: ne parliamo
col regista....