Terra Santa: una mostra sulla vita di Gesù a Cafarnao. Sarà ospitata al Meeting di
Rimini
Una mostra sulla vita di Gesù a Cafarnao sarà allestita al Meeting di Rimini per l’amicizia
fra i Popoli che si svolgerà dal 21 al 27 agosto. “E l’esistenza diventa una immensa
certezza”, questo il titolo dell’esposizione che nasce dall’incontro del custode di
Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa ed alcuni amici del Meeting di Rimini,
molti dei quali hanno prestato servizio come volontari della Custodia di Terra Santa
e di Ats pro Terra Sancta. Il desiderio, come si legge sul sito www.proterrasancta.org,
è quello di riproporre il fatto storico di Gesù, la sua continuità e contemporaneità
oggi. La vita pubblica di Cristo ha avuto per lo più come scenario le rive del lago
di Tiberiade ed in particolare la cittadina di Cafarnao, oggi sito archeologico custodito
dai frati francescani di Terra Santa. La mostra viene realizzata da un team composto
da biblisti, scenografi, registi, fotografi, architetti, ingegneri, e verrà editata
con il patrocinio della Custodia di Terra Santa, mentre Ats pro Terra Sancta collaborerà
alla realizzazione con un contributo organizzativo e mettendo a disposizione il tempo
dei volontari che in questi mesi si trovano a Gerusalemme. Il Custode di Terra Santa
è stato invitato a presentare la mostra il 24 agosto, alle ore 17.00. L’esposizione
proporrà il percorso che alcuni abitanti ebrei di Cafarnao hanno fatto dal primo incontro
con Gesù di Nazareth fino al riconoscimento di fede che permise loro di arrivare a
dare la vita per Lui e si basa sulle conoscenze scaturite dagli scavi archeologici
realizzati nell’ultimo secolo dai padri francescani della Custodia di Terra Santa
e dallo studio esegetico dei Vangeli. Avrà una breve introduzione storico-geografica
e 4 sezioni: la prima con la localizzazione e una breve storia di Cafarnao (Kfar Nahum)
che consentirà ai visitatori di immedesimarsi con la vita quotidiana dei primi secoli
degli abitanti del villaggio tramite oggetti, ricostruzioni, pannelli; la seconda
con le testimonianze dei Vangeli che aiuteranno a mostrare come la tranquilla vita
di Cafarnao, attorno all’anno 30, sia stata profondamente sconvolta dall’incontro
tra due degli abitanti del villaggio, Andrea e Giovanni, con un ebreo di Nazareth
di nome Gesù, e dalla successiva decisione di quest’ultimo di trasferirsi proprio
a Cafarnao; la terza riguarderà l’esperienza personale di quei pochi uomini che Gesù
ha scelto come suoi discepoli; la quarta sarà dedicata alle scoperte archeologiche
fatte a Cafarnao. (T.C.)