Africa e africani alla beatificazione di Giovanni Paolo II
Afrofonia, 4 maggio 2011 Trasmissione settimanale della Radio Vaticana interamente
dedicata all'Africa, in onda tutti i mercoledì alle ore 16.32 sul canale FM 105 e
via internet sul canale 5.
L’Africa di oggi, si sa, è ancora afflitta dal
dramma della povertà. Eppure, diverse nazioni europee continuano ad ostacolare con
vari strumenti l’“immigrazione dei poveri”! Qualunque sia il motivo che spinge alla
partenza infatti, non è facile ottenere il visto per recarsi in Europa, a meno che
non si possa dimostrare di essere benestanti e si diano prove inconfutabili di non
volervi rimanere a lavorare.
Ciononostante, un numero considerevole di pellegrini
provenienti dal continente ha potuto raggiungere Roma per la beatificazione di Giovanni
Paolo II. Gli africani hanno voluto così esprimere la propria fede e ringraziare il
Papa per l’attenzione che ha dato al continente, alla sua gente e alla sua cultura.
Molti vengono dal Gabon, dalla Repubblica Democratica del Congo, dal Congo Brazzaville,
dal Camerun, dalla Nigeria, dal Benin e dal Togo. Altri, invece, vivono da anni a
Parigi, oppure sono residenti a Roma. Nell’odierna puntata di “Afrofonia” ascoltiamo
alcune delle loro voci. Con il cuore colmo di gioia, confessano di aver chiesto al
beato Papa Wojtyla la PACE, per l’Africa e per il mondo.
L’angolano Domingos
das Neves racconta di aver incontrato Giovanni Paolo II nel 2000, in occasione del
giubileo dei giovani, a Tor Vergata. Allora aveva portato al Pontefice la testimonianza
della tremenda guerra nel suo Paese. Dopo che il conflitto gli portò via i genitori
e un fratello, solo con l’aiuto della fede cristiana Domingos è riuscito a superare
l’odio per i responsabili delle violenze e a percorrere la strada del perdono.
Questa
stessa fiducia in Dio lo spinge oggi a portare avanti diverse iniziative per lo sviluppo
integrale dei giovani in Angola, come il Centro di Studi “Popolorum Progresso”, fondato
insieme ad altri intellettuali angolani. Per lui una pace duratura è possibile solo
se i cuori saranno sinceri nella riconciliazione… Ascolta la trasmissione: