Terra Santa: dal 29 maggio al 4 giugno, settimana di preghiera per la pace promossa
dal Cec
Una settimana mondiale di preghiera per la pace tra israeliani e palestinesi. È l’iniziativa
promossa dal 29 maggio al 4 giugno dal Forum ecumenico Palestina-Israele del Consiglio
ecumenico delle Chiese (Cec). Palestinesi e israeliani si ritroveranno a pregare insieme
davanti agli ingressi delle colonie israeliane nella Cisgiordania occupata, sotto
il muro di separazione e in diversi luoghi di culto. L’obiettivo - spiega un comunicato
del Cec - è di incoraggiare le comunità e i singoli in Terra Santa a una comune testimonianza
di pace. “Di fronte allo stallo del processo di pace israelo-palestinese - ha dichiarato
il pastore John Calhoun, presidente dell’iniziativa - i credenti vogliono esprimere
il loro sostegno a una pace giusta e durevole per tutti”. Oltre a celebrazioni religiose,
la settimana prevede attività di formazione e sensibilizzazione sulle azioni che favoriscono
la pace e quelle che la ostacolano, e petizioni presso i leader politici. Tutte le
iniziative avranno come comune denominatore Gerusalemme. “Le politiche e le misure
prese dal governo israeliano a Gerusalemme Est continuano ad ipotecare il futuro della
città come luogo di coabitazione possibile per i due popoli e le tre religioni: il
giudaismo, il cristianesimo e l’islam”, sottolinea il comunicato del Cec. In particolare,
“le limitazioni imposte all’accesso dei palestinesi ai luoghi di culto di Gerusalemme,
la demolizione delle case palestinesi a Gerusalemme Est per fare spazio alle colonie
ebraiche illegali e il rifiuto opposto al ricongiungimento familiare dei palestinesi
nella città, nonché il ritiro dei permessi di residenza a numerosi palestinesi, come
è accaduto al vescovo anglicano di Gerusalemme Suheil Dawani, costituiscono gravi
violazioni dei diritti umani fondamentali”. La preghiera della Settimana mondiale
della pace invoca, dunque, eguali diritti per i due popoli, la fine della discriminazione
e delle restrizioni di movimento. La ricerca della pace tra israeliani e palestinesi
è tra gli impegni del Consiglio Ecumenico delle Chiese fin dal 1948. (L.Z.)