Le comunità cattoliche in Cina aprono il Mese Mariano con fervore e impegno missionario
Il solenne pellegrinaggio mariano, la celebrazione eucaristica e la processione mariana
hanno contraddistinto l’apertura del Mese di maggio, Mese Mariano, nelle comunità
cattoliche continentali cinesi, che hanno festeggiato contemporaneamente la beatificazione
di Giovanni Paolo II in comunione con la Chiesa universale. Secondo le informazioni
pervenute all’Agenzia Fides, con grande devozione e zelo missionario, da Pechino a
Shang Hai, da Shaan Xi a Si Chuan, le comunità ecclesiali di base hanno organizzato
numerose iniziative. Oltre 5.000 fedeli si sono radunati nel Santuario della Croce
della diocesi di Zhou Zhi, nella provincia dello Shaan Xi, per celebrare l’Eucaristia
di apertura del Mese Mariano, seguita dalla solenne processione con la Croce fino
alla chiesa dedicata a Nostra Signora che, grazie all’impegno di 1.300 fedeli, è stata
restaurata a marzo. Qui si è svolta la cerimonia di innalzamento della Croce. Tra
i fedeli c’erano anche un gruppo di pellegrini della diocesi di Wan Zhou di Chong
Qing, che sono rimasti entusiasti ed hanno confermato l’impegno di “rafforzare la
fede e darne testimonianza nel Mese Mariano”. Nella diocesi di Nan Chong della provincia
di Si Chuan, si è svolta una solenne processione mariana sul Monte di Xi Shan, dove
si trova un antico monastero benedettino. Secondo il sacerdote celebrante, “il Mese
Mariano ci invita a rivolgerci alla nostra Madre Celeste e, sul suo esempio di virtù,
a seguire Cristo”. Oltre 600 fedeli hanno preso parte alla solenne Eucaristia concelebrata
da 6 sacerdoti nel monastero.