In Afghanistan morti e feriti per un'offensiva talebana a Kandahar. Karzai: è vendetta
per la morte di Osama
Una vendetta per l’uccisione di Osama Bin Laden. Così in un comunicato, il presidente
afghano Karzai ha definito gli attacchi di oggi contro Kandahar, nel sud dell’Afghanistan,
rivendicati invece dai talebani come parte dell’offensiva di primavera. Due i morti,
una trentina i feriti tra militari e civili. Nel mirino la sede del governatorato
e altri edifici pubblici. Una ventina le esplosioni, almeno sei i kamikaze. Ieri sera,
il presidente americano Obama, aveva ribadito l’intenzione di ritirare le truppe dall’Afghanistan
a partire da questa estate. L'uccisione di Bin Laden, ha detto Obama, è la prova che
la strategia sta funzionando. Francesca Sabatinelli ha intervistato il generale
Fabio Mini, analista geopolitico.