Padre Pizzaballa: la “primavera araba” alla base dell’accordo tra Fatah e Hamas
Al Cairo si è svolta la cerimonia per la firma del documento di riconciliazione nazionale
palestinese tra Fatah e il movimento islamico Hamas. Ma nonostante la speranza per
questo accordo “le ostilità tra Fatah e Hamas non spariscono di punto in bianco”,
sottolinea padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terrasanta. “Di accordi annunciati
- afferma alll'agenzia AsiaNews - ne abbiamo visti e sentiti a centinaia in passato”.
In questa attuale fase storica, però, il contesto è profondamente mutato e “le rivoluzioni
nel mondo arabo degli ultimi mesi sono una spinta forte per questa riconciliazione.
La riunificazione dei palestinesi – spiega padre Pizzaballa - è una necessità molto
importante. In questo ultimo periodo – ricorda il Custode di Terra Santa - il mondo
arabo è cambiato in maniera radicale, più in cinque mesi che in tantissimi anni”.
E la popolazione palestinese è stanca della divisione tra Fatah e Hamas. “Vuole un
cambiamento forte che vada oltre le due fazioni e affronti i problemi reali del territorio
e delle persone”. E cambiamenti così improvvisi, come quelli che si sono avuti nei
Paesi arabi, “sono stati senz’altro una grossa spinta”. Padre Pizzaballa sottolinea
anche come ormai la trattativa israelo-palestinese sia ferma. Per questo motivo, “bisogna
lavorare sul fronte interno. Una riunificazione dei palestinesi - conclude - è una
necessità fondamentale, sotto tutti i punti di vista”. (A.L.)