Iraq: i cristiani temono nuovi attacchi dopo la morte di Osama Bin Laden
La morte di Osama Bin Laden è vissuta con apprensione dai cristiani in Iraq, anche
se, come dichiara all'agenzia AsiaNews l’ambasciatore iracheno in Italia, Saywan Barzani,
il governo di Baghdad pensa che “la cosa più importante è quella di cercare di assicurare
la sicurezza dei cristiani, di trovare tutti i modi per far sì che la comunità cristiana
sia difesa”. L’eredità di Bin Laden non è destinata a scomparire con la sua morte,
dicono nella comunità cristiana di Baghdad. Il timore di possibili ritorsioni per
la sua morte è forte. “L'Iraq – prosegue l’ambasciatore Barzani - è il primo fronte
antiterrorismo al mondo. Abbiamo avuto il più grande numero di attentati nella storia,
e il più alto numero di vittime. Abbiamo una grande esperienza, le forze di sicurezza
e l’esercito sono in stato di allerta”. L’ambasciatore sottolinea l’impegno del suo
Paese a tutela dei membri della comunità cristiana. “Il governo fa di tutto per proteggere
le chiese e le comunità cristiane dell’Iraq perché sono una componente storica molto
importante del Paese”. (G.P.)