2011-04-30 14:07:17

Per la pace in Libia mons. Martinelli chiede l'intercessione di Giovanni Paolo II


“Per la pace in Libia chiediamo l’intercessione di Giovanni Paolo II che può fare miracoli". Lo afferma all’agenzia Fides mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli. "Ricordo che è stato questo Papa ad avviare le relazioni diplomatiche con la Libia, nel 1997, quando questo Paese era sotto embargo internazionale. Volevo essere a Roma per la beatificazione di questo grande Pontefice - afferma Mons. Martinelli - sto però pregando incessantemente perché, attraverso la sua intercessione, si trovi una soluzione pacifica alla crisi. Giovanni Paolo II ci ha insegnato che le tensioni ed i contrasti si devono risolvere non con gli embarghi (e aggiungerei non con le bombe…), ma con il dialogo. Questo è stato il suo forte insegnamento", ribadisce il presule. "La guerra non può portarci alla pace. Questa mattina - continua mons. Martinelli - diverse persone sono venute a trovarmi per denunciare il fatto che molte località sono state bombardate provocando vittime civili. Hanno colpito a Sirte, a Zentan ed a Misurata. In quest’ultima località i combattimenti continuano. Non so da chi siano stati colpiti i civili, ma so che la situazione a Misurata è drammatica” afferma il vicario aostolico di Tripoli. “Spero, nei prossimi giorni, di riuscire a raggiungere l’ospedale per far visita ai feriti”. (R.P.)







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