Gran Bretagna: sostegno economico per i sacerdoti anglicani accolti nella Chiesa cattolica
La St. Barnabas Society, organizzazione caritativa con sede in Inghilterra e Irlanda,
ha offerto 160mila dollari a favore dei sacerdoti anglicani che sono entrati nella
Chiesa cattolica. “Si tratta di un gesto molto generoso ampiamente apprezzato” si
legge in una dichiarazione dell’arcivescovo di Westminster, Vincent Nichols, diffusa
dalla Cna. “E’ una espressione concreta della generosità che il Santo Padre ci chiede
di mostrare verso quanti sono alla ricerca della piena comunione con la Chiesa cattolica”.
Recentemente 20 sacerdoti e 600 laici provenienti da diverse aree dell’Inghilterra
sono stati ammessi alla piena comunione con la Chiesa cattolica. Tra i primi ad aderire
all’Ordinariato di Our Lady of Walsingham, cinque ex vescovi anglicani con le rispettive
mogli. Molti dei sacerdoti che hanno lasciato le parrocchie anglicane, e quindi non
hanno più diritto alla relativa remunerazione, sono sostenuti economicamente dall’Ordinariato.
Il 15 aprile, l’Ordinariato ha annunciato di aver ricevuto dalla St. Barnabas Society
160mila dollari. L’organizzazione ritiene vitale il supporto economico agli anglicani
accolti nella Chiesa cattolica, dal momento che molti non solo perdono il loro lavoro
ma anche le abitazioni. Il contributo economico viene distribuito attraverso il clero
e i religiosi, a seconda delle singole necessità, nel periodo che va dal loro ingresso
nella Chiesa cattolica a Pasqua all’ordinazione, a Pentecoste. La St. Barnabas Society
è sostenuta dalle donazioni di congregazioni cattoliche, singole persone e eredità.
Nel corso dell’anno è intervenuta anche a favore di altri sacerdoti e religiosi provenienti
da altre confessioni religiose che si sono convertiti al cattolicesimo. (R.P.)